Eccomi di ritorno a voi cari lettori, oggi vi propongo una torta salata molto particolare, saporita, fresca e con un impasto che non dimenticherete facilmente, ottima come antipasto o aperitivo.
La ricetta originale appartiene a Isidora Popovic, “Popina” come meglio è conosciuta (trovate i suoi libri su Amazon e nelle migliori librerie), è stata poi tradotta per il concorso Re-Cake 2.0 cui ho partecipato per vari mesi nel lontano 2015.
A noi di casa questa torta salata è piaciuta talmente tanto che ormai la ripropongo spesso, soprattutto in questo periodo primaverile in quanto risulta, nonostante sia saporitissima, anche molto fresca, grazie ai pomodorini.
La pasta viene chiamata, nella ricetta, pasta “pizza”, ovviamente non aspettatevi una pizza, diciamo che il nome cerca di racchiudere una pasta che non è sfoglia, non è brisèe ne tantomeno una pasta di pane…
Pronti per la ricetta? Allora allacciamo i nostri grembiuli e partiamo che la torta salata aspetta solo il forno!
Tempo di Preparazione: 30 Minuti |
Tempi di Cottura: 30 Minuti |
Tempo totale: 1 ora |
Ingredienti per 6 persone
Per la Pasta di “Pizza”
- 220 g di Farina tipo 0
- 8 g di Lievito di Birra fresco oppure 1 Cucchiaino di Lievito di Birra secco
- 1/3 di cucchiaino di Sale Fino
- 1 Uovo
- 2 Cucchiai di Olio
- 80 ml di Acqua Tiepida
Per il Ripieno
- 2 Uova
- 100 g di Yogurt Greco
- 100 g di Feta (schiacciato con la forchetta)
- 50 g di Farina 00
- 1 Cucchiaino di Sale
- ½ Cucchiaino di pepe nero macinato
- 2 Cucchiai di Basilico fresco tritato
Per la chiusura, il topper
- 340 g di Pomodorini Ciliegino tagliati a metà
- 40 g di formaggio di capra (o Feta) sminuzzato
- Olio D’Oliva q.b.
- Basilico fresco per guarnire
Preparazione
Per prima cosa dovrete preparare la base della torta, in una ciotola mescolate la farina con il sale, unite quindi l’olio, l’acqua tiepida con il lievito sciolto e l’uovo. Impastate il tutto fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. (se usate il lievito secco unitelo direttamente alla farina ed al sale).
Trasferite l’impasto su un piano leggermente infarinato e lavoratela a mano ancora per 2-3 minuti. Il vostro impasto dovrà essere elastico ma non appiccicoso, se fosse troppo umido aggiungete un cucchiaio di farina e impastate nuovamente per un paio di minuti.
Stendete con le mani l’impasto nella teglia, per me pirofila tonda da 22 cm di diametro, creando un bordo lungo il perimetro.
Mescolate ora tutti gli ingredienti del ripieno, dovrete ottenere un composto omogeneo., versatelo sopra la base di pasta e stendetelo in modo omogeneo aiutandovi con un cucchiaio, o meglio ancora con una spatola in silicone.
Ponete sopra al ripieno i pomodorini con il lato tagliato rivolto verso l’alto, cospargete con il formaggio di capra, o feta, sbriciolato e irrorate con un paio di giri di olio extra vergine d’oliva.
Infornate a 170° statico o 180° ventilato per circa 30 minuti, controllate i bordi, dovranno essere dorati, non troppo scuri. Sfornate e lasciate intiepidire, decorate a piacere con foglie di basilico fresco e servite.
Note
- Se non vi piace la Feta potete utilizzare tranquilamente un altro formaggio di Capra, purchè sia abbastanza morbido da essere lavorato.
- Se volete un impasto più alto e morbido, stendetelo in uno stampo rotondo da 22 cm, se invece, volete un impasto più sottile e croccante, stendetelo direttamente nella leccarda del forno.